NISSAN ENGEL

il lirismo astratto di un grande Poeta

engel per sito

BIOGRAFIA

Nissan Engel era nato in Israele nel 1931 ed è scomparso nel 2016.
Un tema predominante delle sue opere è stato “la musica”, e nella sua pittura ha sempre voluto esplicitare la relazione bidirezionale che esiste tra le due arti, come armonia di colori per la visione e sensazioni musicali per l’udito; entrambe le rappresentazioni sono capaci di comunicare emozioni tramite la percezione dei colori e dei suoni.

Engel vantava una grande esperienza nel teatro e nella musica, e negli anni 2000 aveva – tra le tante – realizzato una cartella di sei (bellissime) acquetinte tutte ispirate al mondo dell’ Opera.

Dipingeva utilizzando un’ampia serie di tecniche, e nei suoi lavori tendeva alla ricerca dell’armonia tramite vari mezzi (disegno, pastello, collage), comunicando con diverse forme un sentimento e un’emozione che dall’opera stessa si estendevano al contesto e al mondo. Egli stesso definì la sua arte come una sorta di “lirismo astratto”, nella quale appunto suoni e colori si fondono in una unica percezione.

Nei suoi dipinti, immersi solitamente in un colore dominante, appaiono elementi di architettura o di scultura, scritture e musica. Talvolta nascosti, lo sguardo scova alcuni particolari dei ponti di Venezia (una delle città più belle del mondo, secondo il Pittore), un busto di marmo, una frase di una lettera misteriosa… Negli sguardi successivi, nuove forme appaiono e l’opera si lascia intravedere, piano piano, alla sensibilità dell’esteta.

La ricorrente struttura a piramide richiama la base della Terra su cui l’uomo poggia, ed il cui spirito si eleva poi nell’aria. Vere “sculture su carta”, le creazioni di Nissan Engel hanno un elemento centrale su cui si regge l’opera, in equilibrio.

Il Maestro Daniel Barenboim ha detto di Engel: “è difficile parlare della musica così come è difficile riuscire a visualizzarla; ma quando un’opera musicale ispira un’ artista a creare un opera nella propria forma d’arte, il risultato può essere una vera e propria rivelazione. Questo è il caso dei dipinti di Nissan Engel. Non sono solo un’interpretazione visiva, ma il frutto di una mente ricettiva, tanto intelligente quanto sensibile.

Oltre ai dipinti su tela ed alle opere su carta, il Maestro ha realizzato durante la sua carriera un repertorio calcografico molto ampio, stimato in circa 300 soggetti realizzati con la tecnica dell’acquaforte all’acquatinta. Tra i vari soggetti incisi, oltre alle opere liriche, citiamo ispirazioni tratte da Venezia, Gerusalemme, il Carnevale, e temi di lirismo astratto più generici.

Biografia in inglese

ESPOSIZIONI RECENTI

Durante gli ultimi anni di vita, Nissan Engel ha esposto a Malmo, a Tokyo, a New Orleans e a Greve in Chianti.

PUBBLICAZIONI

“Nissan Engel” – Con un testo di Daniel Barenboim, Ed. brossura, Ed. Fragments, 2013